Claudio Descalzi: a Eni la licenza per il progetto di stoccaggio di anidride carbonica nel Regno Unito

26 Ottobre 2020

Il Regno Unito sceglie Eni per raggiungere “un traguardo fondamentale” negli obiettivi di decarbonizzazione al 2050. La Oil and Gas Authority – OGA, l’Autorità britannica per il petrolio e il gas, ha infatti assegnato al Gruppo guidato da Claudio Descalzi la licenza per la realizzazione del progetto di stoccaggio di anidride carbonica (CO2). Il progetto riguarda un’area situata nella porzione della Baia di Liverpool, nel Mare d’Irlanda Orientale, in cui Eni prevede di riutilizzare i giacimenti esausti di idrocarburi (Hamilton, Nord Hamilton e Lennox) e di riconvertire le relative infrastrutture per lo stoccaggio permanente della CO2 catturata nell’Inghilterra nordoccidentale e nel Galles settentrionale.
“Sono molto soddisfatto e orgoglioso per l’assegnazione della licenza per lo stoccaggio di anidride carbonica nel Regno Unito, la prima licenza di questo genere per Eni”, ha commentato in merito Claudio Descalzi. “Questo è un progetto di vitale importanza per Eni e rappresenta un traguardo fondamentale per gli obiettivi di “zero emissioni” del Regno Unito”, ha aggiunto l’AD: la licenza infatti, della durata di sei anni, porterà Eni a collaborare attivamente con le imprese industriali per la cattura e il trasporto della CO2 dagli stabilimenti esistenti e dai futuri siti di produzione dell’idrogeno. Sarà quindi utilizzato come combustibile di transizione per il riscaldamento, l’elettricità e i trasporti nell’ambito dell’obiettivo del Regno Unito di “zero emissioni” al 2050.
Il Gruppo italiano potrà dunque in questo modo contribuire significativamente alle necessità di decarbonizzazione dell’Inghilterra nordoccidentale e del Galles settentrionale, come ha ricordato l’AD Claudio Descalzi definendo il progetto “un pilastro essenziale della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione in cui Eni è fortemente impegnata”. E a beneficiarne saranno anche le comunità locali: oltre alla creazione di nuove opportunità di lavoro e a supportare lo sviluppo economico della regione, aiuterà a tracciare un percorso concreto verso la transizione energetica e la decarbonizzazione delle attività economiche.