L’Atlantic Council premia Claudio Descalzi

12 Maggio 2022

È il primo italiano ad essere insignito del Distinguished Business Leadership Award dell’Atlantic Council: l’Amministratore Delegato Claudio Descalzi è stato premiato per il ruolo “straordinario” assunto nel settore energetico a livello internazionale, per il contributo nel guidare in Eni una trasformazione tecnologica orientata alla completa decarbonizzazione entro il 2050 e per l’impegno nell’affrontare la nuova sfida della sicurezza energetica italiana ed europea. Nel corso della cerimonia lo scorso 11 maggio è stato premiato anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi con il Distinguished International Leadership Award.

L’AD Claudio Descalzi, primo italiano ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento nell’ambito della categoria Business Leadership, si è detto “onorato di ricevere il premio proprio dopo il Presidente del Consiglio”. Intervenendo alla cerimonia di premiazione, l’AD ha sottolineato il “grandissimo impegno” di quanti lavorano in Eni “nel contribuire alla sicurezza energetica dell’Italia e dell’Europa”. Parlando poi del “momento di grande crisi che stiamo vivendo”, ha ribadito l’importanza di “perseguire l’obiettivo vitale di una transizione energetica equa verso un mondo a zero emissioni”: un percorso nel quale “andranno affrontate le sfide legate al mutamento climatico, garantendo al contempo l’accesso diffuso all’energia e lo sviluppo economico e sociale delle comunità”.

È questo il concetto di “transizione giusta” che Claudio Descalzi promuove insieme ad Eni: non a caso il premio dell’Atlantic Council è stato condiviso dall’AD con tutti i professionisti del Gruppo. Oltre all’AD e al Presidente del Consiglio nel corso della serata il Distinguished Leadership Award è stato conferito anche al popolo ucraino per lo straordinario coraggio e resilienza: ritirato dall’ambasciatrice Ucraina negli Stati Uniti Oksana Markarova, è la prima volta in assoluto che viene assegnato a un’intera nazione. L’Atlantic Council, organizzazione apartitica nata per “dare forma al futuro globale insieme” e promuovere la leadership e l’impegno degli Stati Uniti nel mondo in collaborazione con alleati e partner, ha premiato anche la cantante ucraina Jamala.