Claudio Descalzi: Eni, le obbligazioni collegate ai propri obiettivi di sostenibilità

24 Gennaio 2023

In soli quattro giorni Eni fa il pieno di richieste per il suo nuovo bond retail legato agli obiettivi di sostenibilità: l’AD Claudio Descalzi, in occasione del lancio dell’iniziativa lo scorso 11 gennaio, ne ha parlato come di “uno strumento di risparmio solido”. Le “Obbligazioni Eni sustainability-linked 2023/2028” hanno una durata di cinque anni: il valore complessivo, pari a 1 miliardo di euro al momento dell’avvio dell’Offerta lo scorso 16 gennaio, è stato innalzato a 2 miliardi di euro, come previsto inizialmente in caso di eccesso di domanda.

L’obiettivo è stato abbondantemente centrato: al 19 gennaio sono stati superati i 5 miliardi di euro di ordini. Pertanto i responsabili del collocamento, in accordo con Eni, si sono avvalsi della facoltà di disporre la chiusura anticipata dell’Offerta al 20 gennaio. Le Obbligazioni, in linea con il grande impegno a favore della sostenibilità supportato fortemente anche dall’AD Claudio Descalzi, sono collegate al conseguimento dei seguenti target: Net Carbon Footprint Upstream (Scope 1 e 2) pari o inferiore a 5,2 MtCO2eq al 31 dicembre 2025 (-65% rispetto alla baseline del 2018) e capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili pari o superiore a 5 GW al 31 dicembre 2025.

Eni è oggi una società estremamente robusta dal punto di vista finanziario e industriale”, ha ricordato in merito l’AD sottolineandone il valore del modello di crescita “volto a valorizzare al meglio i business legati alla transizione energetica e quelli tradizionali che ne alimentano il successo, anch’essi soggetti al progressivo abbattimento delle emissioni e che continuano a garantire la sicurezza degli approvvigionamenti”. È questa la consapevolezza su cui si fonda l’iniziativa, come emerge anche dalle parole di Claudio Descalzi: “Vogliamo offrire al pubblico italiano uno strumento di risparmio solido, che possa renderlo partecipe del nostro cammino verso un’energia completamente decarbonizzata, tecnologicamente avanzata e diversificata, e dell’ulteriore consolidamento della nostra capacità determinante di garantire la sicurezza energetica al Paese”.