25 Maggio 2023
Eni rafforza la collaborazione con Sonangol, società energetica di Stato dell’Angola. L’AD Claudio Descalzi e il Presidente del CdA di Sonangol Sebastiào Pai Querido Gaspar Martins hanno firmato lo scorso 24 maggio, in occasione della visita di Stato in Italia del Presidente angolano Joào Lourenço, un memorandum d’intesa finalizzato ad ampliare ulteriormente gli ambiti di cooperazione tra le due aziende attraverso studi nella catena del valore dell’agribusiness e in altri settori della decarbonizzazione. Tra questi i minerali per la transizione energetica e l’innovazione dell’ecosistema.
Il memorandum si inserisce nel percorso definito all’interno del protocollo che Eni, Sonangol e l’Agenzia Nazionale del Petrolio, del Gas e dei Biocombustibili dell’Angola (ANPG) hanno sottoscritto nell’ottobre 2021 per identificare opportunità di cooperazione nel Paese nei settori degli agri-feedstock e dell’economia circolare. Forte dei progressi raggiunti, l’ulteriore accordo firmato lo scorso 24 maggio dall’AD Claudio Descalzi prevede che Eni e Sonangol identifichino e valutino opportunità nell’ambito della transizione energetica, comprese le filiere agro-industriali per la produzione di carburanti a minori emissioni di carbonio, la valorizzazione delle biomasse residue e l’ammoniaca verde per applicazioni agro-industriali.
In ambito agribusiness si guarda nello specifico a studi per promuovere le sinergie tra le filiere agricole nazionali e le bioenergie, con particolare attenzione alle sementi e alle biotecnologie migliorate, alla meccanizzazione, ai fertilizzanti e ai servizi logistici. Ulteriori aree di collaborazione potranno riguardare i minerali per la transizione energetica, come quelli utilizzati nella produzione di batterie e di energie rinnovabili, e l’ecosistema dell’innovazione, che comprende attività di capacity building, la valutazione e lo sviluppo di tecnologie innovative e di soluzioni digitali nei settori della transizione energetica e dell’agroalimentare, anche attraverso il sostegno alle start-up e alle piccole e medie imprese (PMI).
Nel memorandum si riflette il valore che Eni e Sonangol attribuiscono alla decarbonizzazione, nonché l’impegno di entrambe nell’investire su progetti energetici da fonti più pulite per raggiungerne i target. In particolare, come ha sottolineato in diverse occasioni anche l’AD Claudio Descalzi, Eni intende giocare un ruolo da protagonista nel processo di decarbonizzazione, promuovendo un maggiore ricorso alle fonti di energia rinnovabile, ad altri vettori energetici e a tecnologie a basse emissioni di carbonio, in conformità con le disposizioni dell’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.