Claudio Descalzi: Eni e Fincantieri, impegno congiunto per la transizione energetica

28 Ottobre 2021

Transizione energetica, decarbonizzazione, mobilità sostenibile ed economia circolare: guarda in questa direzione il Memorandum of Understanding (MoU) sottoscritto da Eni e Fincantieri con l’obiettivo di avviare una collaborazione per promuovere iniziative in questi ambiti. Nel sottolineare il valore dell’accordo, l’AD di Eni Claudio Descalzi ha spiegato come la transizione energetica sia “prima di tutto una transizione tecnologica e solo le compagnie che avranno una forte capacità industriale e innovativa, nonché la volontà di unire forze e competenze, potranno guidarla”.
Non a caso anche la collaborazione con Fincantieri rientra nell’importante percorso di trasformazione intrapreso da Eni negli ultimi anni e che “la porterà al completo abbattimento delle proprie emissioni nette”: l’accordo prevede infatti lo sviluppo di soluzioni integrate e progetti orientati a ridurre l’impatto ambientale del settore del trasporto marittimo e a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, nonché l’economia circolare.
In quest’ottica, come ha ricordato l’AD Claudio Descalzi, le tecnologie “che abbiamo già reso operative a livello industriale o in grado di diventarlo nel breve termine” giocano un ruolo fondamentale. Per questo Eni negli ultimi anni ha investito “in modo massiccio” in ricerca e sviluppo: “Crediamo che il patrimonio tecnologico che stiamo costruendo debba essere, da un lato, al servizio dei nostri obiettivi di decarbonizzazione, e dall’altro che vada condiviso con altri soggetti industriali d’eccellenza per poter trovare opportunità di sempre maggiore valorizzazione”, ha evidenziato in merito l’AD Claudio Descalzi.