Non poteva mancare l’AD di Eni Claudio Descalzi a uno degli appuntamenti annuali più importanti a livello mondiale per il settore energetico. In programma dal 6 al 10 marzo a Houston, la CERAWeek ha riunito in Texas leader mondiali dell’industria energetica ed esponenti della politica, delle istituzioni e del mondo scientifico per un confronto sui temi attualmente più dibattuti legati al mondo dell’energia: la transizione energetica, le nuove tecnologie e le strategie per lo sviluppo del settore energetico, il ruolo delle rinnovabili, il futuro dell’energia post-pandemia e del mondo del lavoro.

Eni, in qualità di Industry Partner dell’evento “Navigating a turbulent world: Energy, Climate and Security”, ha portato la propria esperienza e la vision su sfide e opportunità per il settore attraverso l’AD Claudio Descalzi, il Direttore Generale Natural Resources Guido Brusco, il Chief Financial Officer Francesco Gattei e Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution.

In particolare, l’AD Claudio Descalzi è intervenuto nel corso del panel “Balanced Transition: Securing Europe’s Energy Future”, in programma il 7 marzo: parlando con Dabniel Yergin, Vice Chairman di S&P Global, e Andres Opedal, President & CEO di Equinor, ha sottolineato la validità del “trilemma dell’energia”. La lezione che la crisi energetica ci lascia è infatti di non sottovalutare la necessità di garantire la sicurezza energetica.

“Investiremo nelle rinnovabili e in nuovi vettori”, ha ribadito l’AD Claudio Descalzi: la strategia di Eni, delineata nel Piano 2023- 2026 presentato nei giorni scorsi, mira infatti a soddisfare ciascuno dei pilastri essenziali del trilemma energetico, raggiungendo la sostenibilità ambientale parallelamente alla sicurezza energetica e a un accesso universale ai servizi energetici a prezzi convenienti.